Sono nato a Cittadella dove si incontrano le terre padovana, vicentina e trevigiana.

Ho maturato negli anni ’70 le mie prime esperienze artistiche e poetiche con il poeta Bino Rebellato, incontrando l'opera dei maestri incisori del passato e in particolare del Novecento italiano, e innamorandomi subito dell'arte incisoria. 

Iniziai da autodidatta ad incidere all'acquaforte, secondo una calcografica tradizionale di scuola vedutistica veneta. Nei primi anni '80 sono entrato in contatto con scuole incisorie europee e dell'America latina, scoprendo altre possibilità espressive.

Più tardi, negli anni '90, la ricerca mi ha portato a combinare le tecniche calcografiche, xilografiche e sperimentali in rilievo, permettendomi di reinventare il paesaggio attraverso nuovi segni e nuove forme.

Ho iniziato a verificare il mio lavoro esponendo dal 1980 in mostre personali e in Rassegne biennali e triennali di incisione nazionali e internazionali.

Dal 1995 ho sentito il bisogno di allargare la mia espressione: nascono così opere uniche come i primi sassi di Brenta incisi e i primi "legni" in formelle incise.

Dal 2010 ho aperto al pubblico e alle scuole l'atelier Arcaluce, come luogo aperto all'incontro e all'arte, allo scopo di condividere il fascino misterioso e antico del linguaggio alchemico dell’incisione. 

Negli anni più recenti ho orientato la mia ricerca all’interno del simbolo universale del Mandala, che condivido allestendo laboratori creativi d’arte grafica ispirati alle geometrie sacre, come via di autocoscienza che ho chiamato “IoMandala”.

N.B. Tutta le mie incisioni sono da me interamente eseguite e tirate direttamente su torchio a stella, generalmente in pochi esemplari certificati.

N.B. Oltre a questi cenni autobiografici, di Luigi Merlo sono disponibili su gentile richiesta informazioni di mostre personali e collettive, rassegna stampa e pubblicazioni, contributi della critica.

www.luigimerlo.jimdo.com

info.iomandala@gmail.com 

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